Un’espressione latina che viene molto usata nel linguaggio scolastico, ma anche nella quotidianità . Scopriamone insieme il significato!
Avete mai sentito l’espressione in itinere? Forse se siete stati studenti i professori o il preside l’avranno usata mentre spiegavano il vostro percorso di studi. Ma scopriamo insieme le sfumature dell’espressione latina, usata anche in italiano.
–Origine: dal latino;
–Quando viene usato: quando si parla di un percorso, reale o astratto;
–Lingua: latino;
–Diffusione: globale.
La definizione di in itinere e la sua origine
In itinere è un’espressione latina che viene comunemente anche usata in italiano, soprattutto nell’ambito scolastico e professionale. Nel linguaggio scolastico la si usa per dire ad esempio: “Ci saranno molte prove in itinere nel vostro percorso di studi”, quando ci si riferisce a tutti quei test e quelle prove che dovranno essere superate prima di arrivare al traguardo finale.
La locuzione, come da traduzione Treccani, significherebbe “in viaggio”, “durante il cammino” ma viene utilizzata come avverbio col significato di “in fase di svolgimento”, “in fase di realizzazione”, “strada facendo”, “in corso d’opera”.
Per quest’ultimo ambito lo si usa quando si parla di infortuni sul lavoro, ad esempio. “Un incidente in itinere” è un’espressione usata in questo senso.
Oltre a questi ambiti, la si può usare in quello giuridico quando si parla di un provvedimento o di una legge oppure una pratica che è in corso d’esame. Oppure, in ambito assicurativo, si usa quando ci si vuole riferire a un infortunio nei quali si è incappati per esempio recandosi al lavoro.
Esempi d’uso
Facciamo alcuni esempi d’uso di questa espressione nella lingua italiana:
“Il recupero in itinere del percorso di studio deve essere fatto in questi termini”
“Questa legge deve essere ancora esaminata in itinere”.
“Si parla di infortunio in itinere sul lavoro quando il lavoratore è in viaggio verso il posto di lavoro e si fa male”.